Alla fine del modulo, sarai in grado di:

01 Capire cos'è il teleworking (o telelavoro)

02 Conoscere i requisiti legali di base per il telelavoro in 4 paesi

03 Comprendere la diffusione del telelavoro durante la pandemia e le sue conseguenze

04 Eseguire il teleworking in modo efficace

Elementi chiave per definire il telelavoro:

1. Tecnologia
2. Luogo
3. Accordi contrattuali
4. Tempo

Tutti i 4 elementi chiave sono considerati nell'articolo 2 dell’Accordo Quadro Europeo.
 

Fonte: Haddon@Brynin – The character of telework and the characteristics of teleworkers, 2005.

L'articolo 2 del Accordo Quadro Europeo sul Telelavoro del 2002 (di seguito l'Accordo Quadro Europeo) definisce che

Il telelavoro è una forma di organizzazione e/o esecuzione del lavoro, che utilizza la tecnologia dell'informazione nel contesto di un contratto/rapporto di lavoro, in cui il lavoro, che potrebbe anche essere eseguito nei locali del datore di lavoro, viene svolto lontano da questi locali su base regolare.

Il suddetto accordo quadro sul telelavoro è stato firmato dalla Confederazione Europea dei Sindacati (CES), dall'Unione delle Confederazioni Industriali e dei Datori di Lavoro d'Europa / Unione Europea dell'Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese (UNICE/UEAPME), e dal Centro delle Imprese a Partecipazione Pubblica (ECPE) allo scopo di garantire una maggiore sicurezza ai telelavoratori impiegati nell'UE. 

L'accordo mira a stabilire un quadro generale a livello europeo sulle condizioni di impiego dei telelavoratori e a conciliare le esigenze di flessibilità e sicurezza condivise da datori di lavoro e lavoratori. Esso garantisce ai telelavoratori lo stesso livello generale di protezione dei lavoratori che svolgono le loro attività nei locali del datore di lavoro.
 

L'accordo si concentra su aree chiave in cui la natura specifica del telelavoro deve essere tenuta in considerazione, vale a dire

• natura volontaria del telelavoro - per entrambe le parti - datore di lavoro e dipendente;
• condizioni di lavoro - i telelavoratori beneficiano degli stessi diritti dei lavoratori che svolgono l'attività nei locali del datore di lavoro;
• protezione dei dati - il datore di lavoro ha la responsabilità di assicurare le misure per garantire la protezione dei dati utilizzati ed elaborati dal telelavoratore per motivi professionali;
• privacy - il datore di lavoro rispetta la privacy del telelavoratore;
• attrezzature - il datore di lavoro è responsabile della fornitura, installazione e manutenzione delle attrezzature necessarie per il regolare telelavoro, a meno che il lavoratore non utilizzi le proprie attrezzature;
• salute e sicurezza - il datore di lavoro è responsabile della protezione della salute e della sicurezza sul lavoro del telelavoratore in conformità alla direttiva 89/391 e alle direttive derivate, alla legislazione nazionale e ai contratti collettivi.
• organizzazione del lavoro - nel quadro della legislazione applicabile, dei contratti collettivi e delle regole aziendali, il telelavoratore gestisce l'organizzazione del suo tempo di lavoro;
• la formazione dei telelavoratori - i telelavoratori hanno lo stesso accesso alla formazione e allo sviluppo della carriera dei lavoratori che svolgono attività nei locali del datore di lavoro e sono soggetti alle stesse politiche di valutazione;
• i diritti collettivi dei telelavoratori - i telelavoratori hanno gli stessi diritti collettivi dei lavoratori che svolgono l'attività nei locali del datore di lavoro.

In Belgio, Germania, Italia e Spagna - la definizione a livello europeo è stata usata per implementare l'accordo nelle rispettive linee guida dei paesi o nei contratti collettivi a livello nazionale, mentre altri hanno creato una definizione più precisa per conto proprio.

In Slovenia, per esempio, le disposizioni del codice del lavoro rivisto assomigliano alla formulazione usata nella definizione dell'Accordo Quadro Europeo. Una definizione legale di telelavoro in Slovenia è stipulata nella legge sui rapporti di lavoro (ZDR1).
 

Requisiti legali obbligatori

• L'home office deve essere concordato nel contratto di lavoro

• Il datore di lavoro deve fornire condizioni di lavoro sicure dall'ufficio a casa

• Il datore di lavoro ha la responsabilità di fornire al dipendente risorse adeguate (ad esempio telefono, computer, cancelleria)

• Il datore di lavoro è obbligato a rimborsare il dipendente per qualsiasi costo sostenuto
   

Consenso del dipendente

• È richiesto
• Il telelavoro può essere messo in atto attraverso un accordo tra il datore di lavoro e il dipendente

Coinvolgimento di terze parti

• Il datore di lavoro deve informare l'Ispettorato del lavoro sull'organizzazione prevista del telelavoro

Sintetizzato da KPMG Global Legal Services – International Working from Home Report 2021

Requisiti legali obbligatori

• Il telelavoro non è altro che una diversa modalità di svolgimento del lavoro e delle mansioni del dipendente, quindi i trattamenti economici e normativi applicati ai dipendenti che lavorano a domicilio devono essere uguali ai dipendenti che lavorano nei locali dell'azienda.
• Il telelavoro da casa è regolato in forma scritta attraverso un accordo tra il datore di lavoro e il dipendente.

Consenso del dipendente

• È richiesto
• Il telelavoro può essere messo in atto attraverso un accordo tra il datore di lavoro e il dipendent

Coinvolgimento di terze parti

• La comunicazione alle autorità del lavoro è obbligatoria
• Il datore di lavoro può stipulare un contratto collettivo con i sindacati

Sintetizzato da KPMG Global Legal Services – International Working from Home Report 2021

Requisiti legali obbligatori

• Nel caso in cui il luogo di lavoro sia stabilito dal contratto di lavoro, il dipendente deve acconsentire al telelavoro, altrimenti il datore di lavoro può ordinare unilateralmente al dipendente di lavorare da casa.
• Il datore di lavoro deve garantire che tutti i requisiti legali che regolano il lavoro in loco siano soddisfatti anche quando il lavoro viene svolto da casa.
   

Consenso del dipendente

• Se l'implementazione del telelavoro richiede una modifica del contratto di lavoro esistente, il dipendente deve acconsentire a tale modifica (di solito in forma scritta

Coinvolgimento di terze parti

• Se è stato istituito un consiglio di lavoro (Betriebsrat), esso deve essere coinvolto nell'attuazione del telelavoro

Sintetizzato da KPMG Global Legal Services – International Working from Home Report 2021

Requisiti legali obbligatori

• Il telelavoro è regolato in una legge specifica approvata nel 2020 che prevede che il telelavoro occupi almeno il 30% delle ore di lavoro in un periodo di 3 mesi
• Il lavoro a domicilio è volontario per il lavoratore e per l'azienda
• Il telelavoro deve essere concordato per iscritto.
• I telelavoratori hanno gli stessi diritti che avevano nel momento in cui lavoravano nei locali del datore di lavoro, tranne quelli inerenti allo svolgimento del servizio nei locali stessi.
• I telelavoratori sono pagati come gli altri lavoratori.
• Il datore di lavoro deve informare sulla politica di salute e sicurezza dell'azienda.
• Il controllo dell'orario di lavoro è responsabilità dell'azienda, che deve concedere la registrazione del lavoro del dipendente.
• Il datore di lavoro deve compensare le spese sostenute dal dipendente.

Consenso del dipendente

• Se l'implementazione del telelavoro richiede una modifica del contratto di lavoro esistente, il dipendente deve acconsentire a tale modifica (di solito in forma scritta)

Coinvolgimento di terze parti

• Data la natura individuale e volontaria del telelavoro, le condizioni di lavoro dovrebbero essere stabilite dall'azienda e dal lavoratore interessato, a meno che non ci sia un accordo collettivo esistente con i rappresentanti dei lavoratori in alcuni punti, che dovrebbe essere rispettato.

• Dovrebbe essere eseguita una valutazione da parte del garante esterno della salute e della sicurezza o da un responsabile.

Sintetizzato da KPMG Global Legal Services – International Working from Home Report 2021

Percentuale di occupati che lavorano abitualmente da casa in Europa nel 2020

 12,3%

Per paese:

Germania:  14,5% Italia:  12,2%  Spagna:  10,9% Slovenia:  7,4%

Durante il 2020, il primo anno della pandemia, il telelavoro è aumentato nella maggior parte dei paesi dell'UE, ma in misura diversa. La figura 1, che illustra i dati raccolti dall'Indagine sulle forze di lavoro dell'Unione Europea (EU-LFS) sul lavoro da casa, mostra che gli aumenti in questa modalità sono stati relativamente più alti nei paesi dell'Europa meridionale e centro-orientale:

• Il cambiamento ha avuto un forte impatto su Malta, Italia, Ungheria e Grecia. Le percentuali sono raddoppiate in questi paesi.
• Altri paesi con aumenti relativamente alti sono stati Irlanda, Germania e Spagna. 
• I paesi con alte quote di lavoratori che lavoravano da casa prima della pandemia - gli Stati membri scandinavi e del Benelux - hanno avuto gli aumenti percentuali più bassi nel 2020 (rispetto ai dati del 2019) ma rimangono i paesi con la più alta prevalenza di telelavoro. 

Figura 1: Percentuale di lavoratori che lavorano da casa nel 2020, distinguendo tra il 2019 e l'aumento durante il 2020, Stati membri

1. Rimanere organizzati (programma di lavoro, sistema di lavoro, lista delle cose da fare

2. Creare un ambiente di lavoro adatto (ufficio, angolo di lavoro)

3. Aggiornare le competenze informatiche (nuovi programmi, applicazioni di telelavoro, risoluzione di piccoli errori tecnici e compiti

4. Evitare le distrazioni (TV, letto, frigorifero, lavori domestici, ecc.)

5. Migliorare le capacità di comunicazione (il faccia a faccia è più facile delle e-mail, del telefono o delle videoconferenze)

6. Fare una pausa (spuntino, esercizio, aria fresca) 

7. Tenersi in contatto con il proprio supervisore e i colleghi (ridurre i sentimenti di isolamento, mantenere lo spirito di squadra)

Ricorda (adesso sai):

01 COS'È IL TELELAVORO

02 QUALI SONO I REQUISITI LEGALI OBBLIGATORI PER IL TELELAVORO IN 4 PAESI DELL'UE

03 IN MERITO ALLA RAPIDA CRESCITA E ALLO SVILUPPO DEL TELELAVORO DURANTE LA PANDEMIA E IL SUO IMPATTO SU LAVORATORI E DATORI DI LAVORO

04 CONSIGLI UTILI PER UN TELELAVORO EFFICACE

Continua cosí!

1. Haddon, Leslie and Brynin, Malcolm (2005) The character of telework and the characteristics of teleworkers. New Technology, Work and Employment, 20 (1). pp. 34-46. ISSN 0268-1072, from: http://eprints.lse.ac.uk/67001/.

2. https://www.eurofound.europa.eu/observatories/eurwork/industrial-relations-dictionary/telework .

3. https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?uri=LEGISSUM%3Ac10131

4. http://www.pisrs.si/Pis.web/pregledPredpisa?id=ZAKO5944 .

5. KPMG (2021) International working from home report, from https://assets.kpmg/content/dam/kpmg/ch/pdf/international-working-from-home-report-2021.pdf .

6. https://www.eurofound.europa.eu/publications/article/2021/workers-want-to-telework-but-long-working-hours-isolation-and-inadequate-equipment-must-be-tackled

7. https://www.statista.com/statistics/879251/employees-teleworking-in-the-eu/ .

8. https://www.stajerskagz.si/pasti-in-prednosti-dela-od-doma.

9. Regulating telework in a post - COVID-19 Europe, https://euagenda.eu/upload/publications/telework--20post-covid.pdf

10. https://socialeurope.eu/digitalisation-and-telework-the-new-normal.